Architettura di lusso a Marrakech e dintorni (part 2)

Ben ritrovati amici, in questo nuovo articolo riprendo il mio racconto da dove lo avevo interrotto, questa volta concentrandomi sull’architettura di lusso a Marrakech. Vedremo però, che non mi fermerò solo ai confini della città, ma mi estenderò fino alla catena montuosa dell’Atlante. Infatti con mia grandissima sorpresa mai mi sarei aspettata di trovare così tanta bellezza e magnificenza al di fuori di una città come quella di Marrakech. Devo dire che il Marocco ha delle vere gemme inedite e poco conosciute dalla maggior parte delle persone.

L’importanza dell’Hammam:

Per prima cosa, come promesso nel precedente articolo, vi spiego quali sono le sue origini e in cosa consiste. Sembra che l’hammam abbia origini Greche/Romane e prenderebbe spunto dai bagni pubblici e dalle terme. Nel mondo islamico prese un connotato religioso e di importanza sociale, in quanto era una pratica da svolgere prima della preghiera. Gli hammam si trovavano sempre vicino ad una moschea, perché spesso erano i primi edifici a ricevere le forniture d’acqua. Gli hammam sono costrutiti secondo specifiche regole e ogni spazio è diviso a seconda delle varie funzioni. Non solo la progettazione di queste stanze segue un aspetto funzionale, ma da molta importanza anche all’aspetto estetico.

hammam royal Mansour
Hammam doppio dell’Hotel Royal Mansour. Ph credit: royalmansour.com

Ma come si svolge il rito hammam? Come primo passaggio vi è la purificazione, dove si usa il sabin beldi, il tipico sapone nero composto d’olio d’oliva. Il successivo passaggio consiste nell’esfoliazione con un guanto specifico, la kessa, e poi segue l’applicazioni di fanghi. Dopo che è stata eliminata tutta la pelle morta, si procede al terzo passaggio che non è altro che una serie di massaggi con olii essenziali. Si conclude il rito con il risciacquo di tutto il corpo e il relax. Tutto questo non è fattibile da soli, infatti bisogna per forza essere in due per poter raggiungere anche le parti del corpo più difficili come la schiena. Da qua si deduce che questa pratica alimentava la possibilità di interazioni sociali e soprattutto per le donne di poter uscire fuori dall’ambiente domestico.

Hammam La Mamounia
Zona Hammam dell’Hotel La Mamounia. Ph credit: robbreport.com

Chiaramente non potevo farmi scappare l’occasione di provare questo trattamento, quindi sono andata in un hammam vicino al mio riad all’interno della Medina. Anche se di costo inferiore rispetto ai trattamenti che si eseguono negli hotels che di seguito vi parlerò, rimane ugualmente un’esperienza unica nel suo genere e molto rilassante. Sicuramente non bisogna essere timidi, perché si è completamente nudi, ad eccezione delle mutandine di carta, di fronte all’operatrice che vi seguirà durante tutti i vari passaggi.

Kasbah Tamadot:

Questo bellissimo resort non è altro che la riconversione di una vecchia Kasbah. La Kasbah, in arabo qasba, sarebbe la parte fortificata di una città, dove al suo interno ci sono altre abitazioni, magazzini e fienili. Tipiche dell’alto Atlante, si trovano anche nelle oasi e lungo i fiumi Draa, Dades i Ziz. Possono anche essere delle fortezze che appartengono ad una singola famiglia, come in questo caso. In precedenza tutto questo complesso apparteneva al veneziano Luciano Tempo, commerciante antiquario e interior design. Senonché durante uno dei suoi viaggi in mongolfiera nel 1998, Richard Branson la vide e la acquistò ereditando anche tutti gli arredamenti e i pezzi della collezione di Luciano Tempo.

La parola Tamadot significa “morbida brezza” in Berbero, questo perché è arroccata in cima ad una valle che da verso il monte Toubkal, oltre che su dei tradizionali villaggi Berberi.

lusso a Marrakech Kasbah Tamadot

Ogni stanza è arredata secondo lo stile tipico marocchino, con tappeti, tendaggi e stoffe Berbere. L’esperienza che si avrà, anche solo visitando gli spazi esterni e qualche zona interno di questo lussuosissimo resort, sarà di quella di trovarsi in uno spazio unico, quasi irreale. Non mi sarei aspettata di trovare una visione così tranquilla e rilassante. Altro aspetto che fa guadagnare mille punti a questo resort è la filosofia di sostenibilità. Pertanto massimo riciclo usando nuovi metodi per lo smaltimento dei rifiuti e, infine, risparmio energetico.

Si impegnano molto con il sostenere le popolazioni locali, infatti hanno offerto lezioni di inglese gratuite a tutti. Sono anche membri del Pack for Purpose, un’iniziativa per aiutare le scuole o gli ospedali locali che più hanno bisogno. Infatti qui ogni viaggiatore se vuole può portare forniture di cibo e medicinali che andranno consegnate a questa associazione benefica. Vi lascio il link qui per ulteriori dettagli.

Qui il costo della visita è a vostra discrezione, chiunque vi può accedere, ma non penso si possa godere del servizio spa. Se siete curiosi, vi lascio il link per prenotare qua.

 

Kasbah Tamadot

Piccola curiosità: a quanto pare durante le riprese di Game of Thrones negli anni passati, Richard Brenson ha ospitato lo staff. Infatti utilizzarono la Kasbah di Ait-Ben-Haddou come set cinematografico per le scene ambientate a Yunkai, città schiavista conquistata da Daenerys Targaryen.

Hotel Royal Mansour:

Ritornando in città poco lontani dalle mura della medina, vi voglio parlare di un altro esempio di architettura di lusso a Marrakech. Memorabile è sicuramente la progettazione e la cura che hanno riservato al Royal Mansour per la bellissima spa, che si ispira fortemente allo stile Moresco-Andaluso. Questo progetto voluto dal Re Mohammed VI è a cura dello studio OBMI ed è stato completato nel 2010. L’ingresso all’hotel è anticipato da un lussureggiante giardino di olivi centenari che porta alla maestosa porta di bronzo. Al suo interno si potrà soggiornare in uno dei 53 riad ognuno con la propria terrazza, solarium, caminetto e sala da pranzo. La sensazione che si avrà percorrendo gli interni di questo lussuoso hotel sarà quella di essere dentro ad una vera e propria Medina.

Altro aspetto molto interessante che aggiunge valore a tutta l’opera è l’attenzione che hanno riservato per la privacy di tutti gli ospiti: infatti si dice che il personale sia quasi invisibile, in quanto hanno progettato dei corridoi segreti e passaggi sotterranei.

Royal Mansour

L’accesso all’albergo è riservato esclusivamente alla clientela, però se si vuole a tutti i costi entrare senza alloggiarvi potrete accedere alla SPA con un day pass di 66€. In questo modo avrete accesso solo alla piscina, altrimenti con 141€ circa avrete anche un pranzo incluso.

Lusso a Marrakech Royal Mansour
Piscina della Spa dell’albergo

Hotel La Mamounia:

Altro Hotel di lusso a Marrakech che dovevo assolutamente citarvi è La Mamounia. L’ingresso in questo caso è libero a patto che ci si vesta con un certo decoro e non si vada in ciabatte e canottiera per gli uomini. Ad ogni modo consiglio un abbigliamento appropriato sia per donne che per gli uomini, se non altro per cercare di amalgamarsi al resto della clientela e non sembrare il classico turista. Qua dentro in realtà le foto non sarebbero permesse, però sono riuscita ugualmente a scattare qualcosa nel giardino retrostante e in un cortile con fontana.

La struttura dell’albergo è molto classica, rispettando però il tipico colore terracotta di Marrakech. Al suo interno invece troveremo degli interni molto opulenti e sofisticati sempre in stile moresco. Qui vi si scatena il lusso più sfrenato. Anche solo percorrendo la hall si ha subito la percezione di camminare in un ambiente esclusivo e ricercato. Tappeti sfarzosi ovunque, lampadari di cristallo che illuminano strategicamente alcune zone, tappezzerie di velluto che scaldano l’atmosfera rendendola quasi più misteriosa. Vedendo anche qualche foto dal web delle camere rimarrete affascinati ugualmente.

Questo hotel non è sempre stato così grande, infatti è solo recentemente che lo hanno ampliato e ristrutturato. Attualmente ospita 135 camere, 65 suite e 3 riad privati. Oltre alla SPA, ospita pure una scuderia di cavalli arabi. La clientela inoltre è sempre stata molto esclusiva d’altronde. Qui soggiornarono Winston Churchill, Yves Saint Laurent prima che comprasse la villa di Majorelle (link al mio articolo dedicato qui) e varie stelle del cinema.

SPA Mamounia
Piscina interna dell’area spa. Ph credit: areawellness.eu

Lo spazio riservato alla SPA ha un’ampiezza di più di 2.000 mq e sono incluse palestre, due piscine grandi e due hammam. Potete accedere qui dentro anche se non siete dei clienti dell’albergo con il day pass di circa 47€, altrimenti con 138€ avete incluso un massaggio o un rituale hammam. Purtroppo in questo viaggio non ho avuto occasione di entrare nella spa, ma per chi ne ha occasione direi che è un’esperienza da non perdere.

Spero vi sia piaciuto questo piccolo approfondimento sull’architettura di lusso a Marrakech e di avervi invogliato, magari un giorno, a farvi viziare in una di queste meraviglie del wellness.

à bientôt!

Vi lascio qua sotto dei link di approfondimento:

Marrakech et la Mamounia (édition bilingue français/anglais)

Qui se volete provare il rito hammam a casa vostra:

Set di Sapone Nero Marocchino per Hammam con Olio di Argan BIO, Eucalipto, Arancia e Lavanda + Guanto Manopola Kessel-Kessa – Marocchino Naturale Beldi per L’esfoliazione e L’idratazione del Corpo

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